Caratteristiche e consigli per la cura e la coltivazione dell'Alyssum
La fioritura ricca e coloratissima dell'Alyssum rende questa pianta idonea per essere coltivata nei giardini urbani, a cui si vuole donare un tocco caratteristico e vivace. La pianta erbacea in gergo viene definita “Alisso” ed è una delle caratteristiche piante da fiore che arreca un'allegria non indifferente ai nostri manti verdi infatti, non solo crea aiuole fantastiche, ma se coltivata in vaste aree di terreno offre una scenografia sorprendente, perché si vengono a formare dei veri e propri tappeti variopinti e persino delle bordure per delimitare alcune zone.
L'Alyssum appartiene alla famiglia delle Cruciferae e la sua specialità è quella di avere una vasta rosa di specie.
La pianta erbacea ha origini Africane ed Europee, ma in Italia è apprezzatissima già da diversi anni perché non si adatta solo al terriccio del giardino ma ha la capacità di fiorire egregiamente anche in vaso con una coltivazione facile e veloce e con una tempistica davvero strepitosa.
Una delle virtù dell'Alisso, oltre quella estetica, è la crescita vigorosa che invoglia gli amanti del giardinaggio alla sua coltivazione.
In pochi giorni quelle zone che prima apparivano spoglie e senza tono, acquisteranno un aspetto particolarmente allegro grazie alla presenza di questa pianta che raggiunge i 15/30 centimetri con dei profumatissimi fiori raggruppati in un'unica infiorescenza e dai colori che variano dal porpora al giallo con varietà anche di bianco e rosa. Per veder crescere l'Alyssum in tutta la sua meravigliosa bellezza, è preferibile coltivarlo in zone più soleggiate possibile perché è proprio grazie all'esposizione solare che la pianta cresce rigogliosa.
Tuttavia, l'Alyssum si presta anche alla coltivazione in zone semi-ombrose, ma in questo caso, non vi aspettate una fioritura intensa perché la pianta fiorirà, ma con una quantità minore di getti fioriti.
L'Alyssum si adatta a tutte le temperature ma non sopporta le gelate notturne e se le piante sono state coltivate in vaso, durante la notte o nei giorni di freddo estremo, conviene metterle al riparo.
La riproduzione dell'Alyssum la messa a dimora
La riproduzione dell'Alyssum avviene con la semina e in due maniere: seminando direttamente i semi nel terreno nel mese di Maggio/Giugno oppure in un contenitore al riparo dalle temperature atmosferiche avverse nei mesi di Febbraio/Marzo. Indipendentemente dal fatto che i semi vengano piantati nel terriccio del giardino o in vaso, la semina di Maggio/Giugno darà i suoi frutti nella primavera successiva, mentre se avviene nei contenitori nel mese di Febbraio/marzo, bisognerà aspettare la primavera del prossimo anno. Se invece preferite riprodurre la pianta per talea, dovrete preparare un terreno molto soffice e mescolato con della sabbia, poi preparare una talea di circa 7 centimetri da riporre nella terra.
Una volta che la pianticella avrà attecchito, si può sistemare nella dimora definitiva. Per ciò che concerne la coltivazione nel giardino, è bene sottolineare che l'Alyssum si adatta a tutti i terricci e anche a posti sassosi, però è sempre preferibile coltivarlo in un terreno morbido e ben drenato al fine di ottenere un risultato migliore.
Annaffiatura, concimazione e potatura
L'Alyssum è resistente ai parassiti. Per quanto riguarda le annaffiature, le piante di Alisso non hanno bisogno di eccessiva acqua, infatti, hanno il pregio di vivere anche in periodi di profonda siccità.
Tuttavia, nelle stagioni con forte calura è meglio annaffiare le coltivazioni frequentemente, ma senza mai eccedere e con dell'acqua a temperatura ambiente. È importante che all'acqua venga aggiunto un concime dalla formulazione liquida e l'ideale è quella che si utilizza per le piante da fiore in genere.
Questa operazione si può effettuare mensilmente, mentre all'inizio della stagione estiva o nella tarda primavera, è consigliabile apporre sul terriccio del concime granulare a lento rilascio.
Fortunatamente, le piante di Alisso non hanno bisogno di potatura a parte l'eliminazione manuale delle foglie e dei fiori secchi.
Se si vuole eliminare un intero ramoscello è meglio usare una forbice pulita, allo scopo di non danneggiare la pianta che potrebbe andare incontro a delle infezioni. L'Alyssum fiorisce ad Aprile e rimane con i suoi bellissimi e profumati fiorellini fino al mese di Ottobre e praticamente il giardino rimane fiorito durante tutta la bella stagione anche perché difficilmente le piante vengono colpite da parassiti o funghi.
Tuttavia, potrebbero essere attaccate dalle fastidiose cocciniglie che sono facilmente eliminabili manualmente adoperando una spugnetta inumidita d'acqua da passare sulle foglie.
Solo nel caso in cui i parassiti dovessero apparire resistenti, si può ricorrere ad un antiparassitario chimico.
Se avete intenzione di acquistare delle pianticelle di questa meravigliosa pianta fiorita per poi piantarle nelle vostre aiuole, assicuratevi che la piantina non abbia delle parti secche o danneggiate che potrebbero essere sinonimo di parassiti.